Industria farmaceutica: l’Italia, leader mondiale nella crescita delle esportazioni
Tra il 2021 e il 2023, l’Italia si è affermata come il primo paese al mondo per la crescita del valore delle esportazioni farmaceutiche, registrando un aumento di 13,6 miliardi di dollari. Supera così gli Stati Uniti (+12,3 Mld $), l’Irlanda (+4,0 Mld $), la Germania (+1,74 Mld $) e l’India (+1,66 Mld $).
A livello europeo, l’Italia occupa anch’essa una posizione di primo piano: si classifica seconda per la crescita dei depositi di brevetti nel settore farmaceutico (+35% nel periodo 2019-2023 rispetto al 2014-2018), davanti a Francia (+20%) e Germania (+14%).
Nel vasto ambito delle scienze della vita, l’Italia si distingue ulteriormente:
- 2ᵃ in Europa per numero di pubblicazioni scientifiche (57.000),
- 4ᵃ per il volume di brevetti depositati presso l’Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO),
- 3ᵃ per le esportazioni dell’intera industria (dati 2023).
Sul fronte della sostenibilità, anche il settore farmaceutico italiano mostra risultati notevoli: in dieci anni ha ridotto il proprio consumo energetico del 32% (contro il -19% medio nell’industria manifatturiera) e ha quintuplicato la quota di energia proveniente da fonti rinnovabili tra il 2011 e il 2021.
Fonte: Fondazione Symbola