SNCF Voyageurs mira all’Italia

Durante i Dialoghi franco-italiani per l’Europa organizzati dalla Luiss e Sciences Po in collaborazione con THEA – Ambrosetti, Christophe Fanichet, CEO di SNCF Voyageurs, e Alain Krakovitch, direttore dell’attività TGV-Intercités, hanno annunciato il 12 giugno a Parigi una notizia molto promettente : l’entrata di SNCF nel mercato ferroviario domestico italiano a partire dal 2026.

Un’offerta ambiziosa di 13 andate e ritorni quotidiani

SNCF Voyageurs offrirà tredici andate e ritorni quotidiani, distribuiti su un asse nord-sud (Torino, Milano, Roma, Napoli) con nove viaggi e su un asse est-ovest (Torino, Venezia) con quattro viaggi. Le stazioni servite includeranno Torino, Milano, Roma, Firenze, Bologna, Verona, Brescia, Padova e Venezia, con una possibile apertura ad altre destinazioni quando le infrastrutture lo permetteranno.

Tecnologia avanzata ed ecologia

Per questa espansione, SNCF utilizzerà 15 treni dei nuovi TGV M, prodotti da Alstom e le cui prime consegne sono previste per il secondo semestre del 2025. Questi TGV a due piani sono adattati alle infrastrutture italiane e sono più ecologici, consumando il 37% in meno di energia rispetto agli attuali TGV italiani.

Un mercato strategico

L’Italia, con i suoi 56 milioni di viaggiatori annuali ad alta velocità, è un mercato naturale e pertinente per SNCF, alla luce delle forti relazioni economiche tra la Francia e l’Italia.

Fonte : lepetitjournal.com

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