
CIRCULA: verso un’economia circolare nel Mediterraneo
Resoconto del Comitato di Pilotaggio del progetto Interreg FR – IT Marittimo CIRCULA a Tolone
Il 22 e 23 ottobre si è svolto a Tolone il Comitato di Pilotaggio (COPIL) del progetto Interreg FR – IT Marittimo CIRCULA, un momento chiave per tutti i partner coinvolti in questa iniziativa transfrontaliera. L’evento ha riunito i vari attori per fare il punto sui progressi compiuti e pianificare le prossime tappe strategiche dei mesi a venire. Con un obiettivo comune: promuovere la transizione verso un’economia circolare nel settore delle costruzioni nel Mediterraneo.
Un incontro arricchente e collaborativo
Questo COPIL ha permesso ai partner di condividere prospettive, valutare le azioni già intraprese e riflettere sulle prossime iniziative. Durante le discussioni si sono analizzate le attività svolte dal lancio del progetto CIRCULA, con un focus specifico sulle sfide e sui successi riscontrati in ogni regione. La riunione ha favorito una stretta collaborazione tra i partner, essenziale per massimizzare l’impatto delle azioni in corso.
Visita al centro AFPA di Tolone La Valette: un approccio pedagogico e pratico
L’AFPA di Tolone La Valette, partner chiave del progetto, ha aperto le sue porte ai partecipanti per una visita formativa. Questo centro di formazione, noto per il suo approccio pedagogico e la metodologia pratica, ha permesso ai partner di scoprire i corsi e i metodi specifici sviluppati per favorire la transizione verso un’economia circolare nel settore delle costruzioni. La visita ha mostrato come formazioni concrete possano sensibilizzare e preparare i futuri professionisti con le competenze necessarie per adottare pratiche sostenibili.
L’intervento ispiratore di Gaël Vial: l’economia circolare nel settore delle costruzioni
Uno dei momenti più significativi del COPIL è stato l’intervento di Gaël Vial, direttore di Resolvar, che ha evidenziato i vantaggi dell’economia circolare nel settore delle costruzioni e il suo impegno nella riduzione dell’impatto ambientale. Gaël Vial ha condiviso esempi concreti tratti dalla sua esperienza, ispirando i partner a proseguire nella direzione di un modello di sviluppo più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
I partner del progetto CIRCULA: una collaborazione transfrontaliera
Il progetto CIRCULA si basa su una collaborazione transfrontaliera tra diverse organizzazioni, tra cui:
- LUCENSE (Italia), esperta in tecnologie sostenibili.
- ASPAL – Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro (Sardegna), specializzata nelle politiche attive per l’occupazione.
- CNA Liguria (Italia), rappresentante di artigiani e piccole imprese.
- Camera di Mestieri e dell’Artigianato della Regione Corsica (Francia), a supporto dei mestieri e dell’artigianato in Corsica.
- AFPA – Agenzia Nazionale per la Formazione Professionale degli Adulti (Francia), leader nella formazione professionale per adulti.
Questi partner, pur provenendo da contesti diversi, condividono un unico obiettivo: promuovere un’economia circolare mediterranea, resiliente e innovativa.
CIRCULA: un progetto per un Mediterraneo sostenibile
Il progetto Interreg FR – IT Marittimo CIRCULA nasce in un contesto di crescente consapevolezza sull’importanza dell’economia circolare, soprattutto nel settore delle costruzioni, uno dei più avidi di risorse. Attraverso lo sviluppo di corsi formativi adeguati, strumenti pratici e sinergie transfrontaliere, CIRCULA offre una roadmap per ridurre i rifiuti, ottimizzare le risorse e incentivare un consumo responsabile.
L’accoglienza calorosa dell’AFPA e l’impegno di tutti i partner fanno di questa iniziativa un modello ispiratore per una cooperazione sostenibile nel Mediterraneo. Questo incontro a Tolone rappresenta un nuovo passo avanti per il progetto CIRCULA e per la transizione ecologica nel settore delle costruzioni.